Turismo Scolastico

Visite al Parco Nazionale dello Stelvio

PROPOSTE PER SCUOLE SUPERIORI (Gruppi min. 20 studenti)

“Pacchetto Parco dello Stelvio + attività sportiva”

 

Programma 4 gg./3 notti:

1° giorno: SANTA CATERINA VALFURVA m. 1738

Arrivo a S. Caterina Valfurva nel primo pomeriggio con pranzo al sacco (h. 13.00/14.00). Incontro con la guida e breve escursione guidata nei dintorni con introduzione all’ambiente naturale del Parco. Cena in hotel, in serata proiezione di filmato sul Parco Nazionale dello Stelvio.

2° giorno: ESCURSIONE AL GHIACCIAIO DEI FORNI E AI PONTI TIBETANI

Sveglia, prima colazione e ritiro cestini per il pasto di mezzogiorno. Incontro con la guida e trasferimento in minibus o Land-Rover fino al Rifugio Forni (m. 2200) contornato dalla omonima Cembreta (foresta monofita di pino cembro iscritta dal C.N.R. nei biotipi nazionali). Partenza per l’escursione giornaliera in direzione del Ghiacciaio dei Forni. Seguendo il Sentiero Glaciologico del Centenario che sale gradualmente a mezzacosta si raggiungono i due caratteristici Ponti Tibetani e il piccolo Laghetto di Rosole. Proseguimento in direzione del Rifugio Branca (m. 2493) e nelle vicinanze pranzo al sacco. A seguire visita ad alcune postazioni militari della Grande Guerra e discesa fino al Rifugio Forni. Rientro in hotel in minibus o Land-Rover. Cena e pernottamento.

Osservazioni: adattamento della flora alpina al progressivo aumento di quota, sfruttamento dell'ambiente alpino per la produzione di energia elettrica, orogenia, geologia, glaciologia, fauna protetta e cenni storici.

 

3° giorno: ESCURSIONE IN E-BIKE + ESCURSIONE A PIEDI ALLE BAITE DELL’ABLES

Sveglia, prima colazione e ritiro cestini per il pasto di mezzogiorno. Incontro con la/e guida/e bike, suddivisione dei partecipanti in piccoli gruppi e partenza per l’escursione in E-bike lungo i sentieri nei dintorni di S. Caterina Valfurva, immersi nella natura. Rientro in paese per il pranzo al sacco. Nel primo pomeriggio incontro con la guida e partenza per l’escursione a piedi alle Baite dell'Ables mt 2254. Seguendo una comoda stradina si giunge alle malghe di Pradaccio dove e' possibile visitare un alpeggio di struttura classica in cui viene usata la tradizionale zangola ad acqua per la trasformazione della panna in burro. Attraversando una particolare piana di origine glaciale (periodo wurmiano) si giunge alle baite di Raseit e quindi alle Baite dell'Ables. Lungo questa traversata si ha un'ampia veduta panoramica sulle seraccate della parete Nord del Monte Tresero, con possibilita' di avvistamento di aquile. Dalle Baite dell'Ables veduta panoramica sulla Valfurva, Val del Gavia e sul Corno dei Tre Signori, incrocio dei confini con le province di Trento e Brescia. Scendendo verso S. Caterina si attraversano delle zone boschive di conifere habitat del cervo nobile e del capriolo. Nell'opposto versante della vallata sono ben visibili le piste da sci di S. Caterina. Rientro in paese. Cena e pernottamento.

Osservazioni: attività agricole alpine, glaciologia, geografia, flora e fauna protette, situazione di convivenza tra parco naturale e strutture turistiche, cenni storici.

 

4° giorno: MUSEO VALLIVO E VISITA AL CENTRO VISITATORI DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO + ARRAMPICATA

Sveglia, prima colazione e ritiro cestini per il pasto di mezzogiorno. Partenza con Vs. autobus alle ore 09.00 ca. da S. Caterina Valfurva per S. Antonio Valfurva. Suddivisione dei partecipanti in 2 gruppi. Visita in mattinata al Museo Vallivo “Mario Testorelli” e al Centro Visitatori del Parco per il 1° gruppo e attività di arrampicata assistiti dalle guide c/o la Palestra del Palazzetto dello Sport per il 2° gruppo. Pranzo al sacco fornito dall’Hotel. Nel pomeriggio inversione dei gruppi: visita al Museo Vallivo “Mario Testorelli” e al Centro Visitatori del Parco per il 2° gruppo e attività di arrampicata assistiti dalle guide c/o la Palestra del Palazzetto dello Sport per il 1° gruppo. Ore 15.30/16.00 partenza per il rientro a casa. Fine del programma.

 

Il Museo Vallivo “Mario Testorelli”: il ricco patrimonio storico-etnografico raccolto negli anni, documenta la storia, la cultura, le tradizioni contadine e artigiane locali attraverso un allestimento che cerca di ricreare gli ambienti e l’atmosfera reale e mira al contempo a un’attenta comunicazione didattica. Il percorso museale si snoda tra gli ambienti domestici, la stanza e la cucina e le antiche botteghe dove lavoravano gli artigiani: falegnami, calzolai, funai, fabbri. Altre sezioni documentano le attività casalinghe, agricole e pastorali. Sicuramente grande fascino suscitano il mulino per la macinazione della segale e il forno a legna per la cottura del pane. Le vicende della valle e dei suoi abitanti sono rievocate dagli oggetti raccolti nelle sezioni dedicate al costume, alla scuola, all’arte sacra, alla montagna e all’alpinismo e alla Prima Guerra Mondiale.

Il Centro Visitatori del Parco Nazionale dello Stelvio permette di avere una visione d’insieme degli aspetti naturali e umani del Parco. La visita viene guidata da una grande parete di navigazione visibile da tutti i tre piani in cui si articola il centro. Su di essa sono visibili immagini di alcuni degli aspetti salienti del Parco, suddivisi in tre temi fondamentali: fauna, paesaggio e flora, strutture antropiche. Questi tre temi vengono sviluppati negli ambienti espositivi mediante pannelli informativi, reperti e una serie di postazioni multimediali.
È possibile tanto l’approfondimento su singole tematiche quanto l’esplorazione/navigazione tra i diversi temi così da rendersi conto della ricchezza di interazioni tra tutte le componenti, naturali e umane, che costituiscono il Parco nel suo insieme.
Uno spazio particolare è dedicato al Gipeto, grande avvoltoio reintrodotto sulle Alpi dopo l’estinzione avvenuta all’inizio del XX secolo.
 

- Tariffa programma 4 gg./3 notti: a richiesta

 

La quota comprende:

  • 03 giorni di pensione completa con pranzo al sacco fornito dall’Hotel per il pasto di mezzogiorno del 2°, 3° e 4° giorno
  • assistenza e accompagnamento di Guida Alpina o Accompagnatore di Media Montagna durante le escursioni del 1°, 2° e 3° giorno
  • assistenza e accompagnamento di guida/e bike per l’escursione del 3° giorno (1/2 giornata)
  • noleggio E-bike per mezza giornata, il 3° giorno
  • proiezione di filmato sul Parco del 1° giorno
  • transfer A/R S. Caterina – Rifugio Forni del 2° giorno
  • ingresso al Museo Vallivo + Casa del Parco del 4° giorno
  • ingresso c/o Palestra di arrampicata il 4° giorno
  • assistenza guide c/o Palestra di arrampicata il 4° giorno
  • gratuità agli accompagnatori!

*Richiedete le ns. tariffe per il
transfer bus A/R dalla località di partenza.

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